La bicicletta ...

"La bicicletta richiede poco spazio. Se ne possono parcheggiare diciotto al posto di un auto, se ne possono spostare trenta nello spazio divorato da un unica vettura. Per portare quarantamila persone al di là di un ponte in un ora, ci vogliono dodici corsie se si ricorre alle automobili e solo due se le quarantamila persone vanno pedalando in bicicletta"
Ivan Illich "elogio della bicicletta"

sabato 11 febbraio 2012

APPELLO DEL TIMES "Cities fit for cycling"

Nella prima pagina del TIMES è comparso un appello: Salviamo i ciclisti.
Ogni anno le nostre città sono il tragico teatro di troppi incidenti, spesso mortali a danno dei ciclisti. In inghilterra negli ultimi dieci anni sono rimasti uccisi 1.257 ciclisti, in Italia il doppio: 2556!
L'appello è rimbalzato nel nostro paese rilanciato dai principali quotidiani, bloggers e social networks.

il Times propone otto proposte minime per accrescere la sicurezza delle biciclette nelle città. Rilanciamole in Italia

1. Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.
2. I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati , ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.
3. Dovrà essere condotto un'indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.
4. Il 2% del budget dell'ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.
5. La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.
6. 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.
7. I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays
8. Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme.

Londra non è l'unica città europea, tra quelle di recente tradizione ciclistica, che sta cercando soluzioni , leggete questa, molto più radicale e di tenore opposto, del comune di Parigi:

Dal canto nostro appoggiamo la campagna di rilancio di "cities fit for cycling" e con incauta immodestia aggiungiamo il punto 9

9. Che ogni cittadino sia incentivato, anche economicamente, a salire in bicicletta per gli spostamenti quotidiani, più sale il numero delle bici, più scende quello dei mezzi motorizzati, più cresce la sicurezza.